In questi giorni di campagna elettorale si torna a parlare di flat tax, che dovrebbe essere più o meno che tutti pagano la stessa tassa, poveri e ricchi, ma magari i ricchi lo fanno più volentieri forse perché hanno più soldi.
Ma a parte ciò, anche questa diatriba su come sia giusto pagare le tasse mi fa tornare in mente qualcosa del passato, e in particolar modo Girolamo Savonarola, che è ricordato soprattutto per i pipponi che faceva ai fiorentini, scagliandosi sui loro usi e costumi, ma andrebbe ricordato anche perché fu uno dei primi a proporre una tassazione progressiva sul reddito.
Chi ha di più paga di più, chi ha di meno paga di meno, sembra una cosa scontata, ma non lo è per niente, infatti anche il povero Savonarola finì al rogo, anzi, prima impiccato e poi al rogo, in tanti pensano che ciò fu causato dalle sue idee sulla Chiesa, ma in realtà furono i ricconi che deciserono di fargliela pagare, e infatti oggi Savonarola è in corso di beatificazione da parte della Chiesa, mentre i ricconi propongono la flat tax, nulla è cambiato da allora.