Non so chi sia la persona più ricca del mondo adesso, forse Musk, o Gates, o Bezos, chissà, ma so chi lo fu tanto tempo fa, si chiamava Mansa Musa, imperatore del Mali a partire dal 1312.
Alcuni studiosi hanno stimato che il suo patrimonio, rapportato alle cifre attuali, oscillasse fra i quattrocento e gli ottocento miliardi di dollari.
Si racconta che in occasione di un pellegrinaggio alla Mecca, poiché non amava molto la solitudine, si fece accompagnare da sessantamila persone e dato che c’era anche da dodicimila schiavi il cui compito era quello di portare ciascuno sulla testa un paio di kg d’oro, hai visto mai che hai bisogno di comprare qualcosa in viaggio.
Era anche generoso, se lo poteva permettere certo, ma a volte i ricchi sono pure un po’ taccagni, ma lui no, durante questo pellegrinaggio, che durò un paio d’anni, regalò enormi quantità di oro ad ogni povero che incontrò sul suo cammino, e ogni venerdì, fece costruire una moschea.
Portò così tanto oro che all’Egitto regalò una dozzina d’anni di inflazione.
Il figlio fu un dissoluto e cominciò a sperperare, senza tuttavia cadere in povertà; chissà cosa faranno invece i rampolli di Musk, Gates, Bezos, ma un minimo di spalle coperte dovrebbero avercele pure loro, in caso contrario un aiuto non si nega a nessuno, fatecelo sapere.