Superstizioso da sempre – ma chi non lo era in quei tempi, in cui astrologia era scienza e l’alchimia pure! – gli era stato predetto che sarebbe morto sotto ad un fiore, vicino ad una porta di ferro.
E lui figuriamoci, non ne voleva sapere di andare a Florentia (Firenze) o Florentinum (Ferentino), o in qualsiasi altro posto che ricordasse un fiore, se ne teneva alla larga il più possibile, hai visto mai.
Quel giorno, al termine della caccia, si sentì male, e venne portato in un castello vicino, una delle sue tante proprietà, dove peraltro non era mai stato prima.
Adagiato sul letto, in un momento di lucidità, seppe che si trovava in una località chiamata Castelfiorentino.
Fece testamento, e morì.
Era come oggi, giorno di santa Lucia, del 1250, quando morì l’imperatore Federico II.
Il luogo oggi è tenuto un po’ così, e forse meriterebbe di più.
Di certo ci porterò i ragazzi di Strade Maestre.